Durata: mezza giornata
Prendetevi il tempo per una passeggiata lungo il Turia. Vale la pena percorrere i suoi 9 km di lunghezza. Potete noleggiare le biciclette e fermarvi a fare qualche sosta nei tanti parchi giochi il più enorme detto Gulliver… sarà un vero e proprio spasso per grandi e piccini.
Il consiglio è pranzo al sacco e sdraiatevi sul prato per consumarlo.
Se, invece, siete amanti del running una corsa è d’obbligo:)
Durata: giornata intera
Per prima cosa, esplorate la città vecchia e alcuni dei suoi siti più importanti. Iniziate dal Mercato Centrale, che al mattino è il momento migliore visitarlo, ricco di bancarelle gastronomiche, frutta, verdura e pesce fresco.
Terminato il mercato, attraversate la strada e prendetevi un po’ di tempo per apprezzare il fascino gotico di La Lonja (domenica ingresso gratuito).
Il vostro primo pranzo di deve essere un piatto di riso tradizionale: perciò vi consigliamo di acquistarlo direttamente dentro le bancarelle del mercato centrale. Servono vari tipi di paella in comode vaschette di plastica. Accomodatevi, poi, per un bicchiere di vino con tapas o un caffe, presso il Bar Centrale sempre all’interno del mercato. Qui potrete assaporare la vera vita valenciana e sentirvi uno del posto.
Se preferite un ristorante tipico nelle vicinanze potete puntare su Navarro (www.restaurantenavarro.com) che offre un’ampia scelta di pietanze con tavoli all’aperto e a pranzo un menù a prezzo fisso.
Dopo pranzo i siti di interesse sono chiusi, per questo è il momento ideale per andare a visitare La Catedral (www.catedraldevalencia.es ) che rimane aperta. Ammirate il Santo Graal e poi salite sul campanile(El Miguelete:2 euro interi 1 bambini). Vi consigliamo di noleggiare l’audioguida. Dalla sommità del campanile si gode di uno splendido panorama su centro storico.
Una sosta nella Plaza de la Virgen per una bella foto non può mancare. Se vi va potete allungare fino al Almudin, era il granaio della città, oggi ospita mostre d’arte.(domenica free entry)
Finite poi con la visita, se non siete troppo stanchi, con la Almoina (domenica ingresso gratuito) dove potrete esplorare le rovine antiche sotto il livello della strada.
Per la cena e il dopo cena scegliete tra le decine di tapas bar che affollano queste vie oppure un cocktail presso La Fusteria (www.lafusteriaruzafa.com) ex laboratorio di un falegname.
Durata: mezza giornata
Iniziate da Plaza del Ajuntamiento, cuore amministrativo della città. Fate un giretto tra le bancarelle di fiori e fermatevi a vedere gli ampi edifici che si affacciano sulla piazza tra i quali il municipio è la posta centrale.
Assolutamente da vedere la Estacion del Norte, una meravigliosa stazione ferroviaria in stile modernista, con il suo atrio ricco di mosaici in ceramica e murales. Cercate le scritte di ‘buon viaggio’ sulle pareti nelle principali lingue europee. Focalizzate l’attenzione alle biglietterie fatte tutte di legno ed infine guardate i dipinti su ceramica in una sala sulla vostra destra appena entrate nella stazione e per ultimo andate a vedere i binari verrete affascinati dalla grandezza.
Come ultima tappa, visitate il Museo Nacional de Ceramica che si trova all’interno del Palacio del Marques de Dos Aguas. L’esterno dell’edificio ha un grande effetto scenico.
Durata: intera giornata
Visitate la Ciudad de las Artes y las Ciencias e i suoi edifici strepitosi.(www.cac.es )
Iniziate dal Palau de les Art Reina Sofia (www.lesarts.com ) e poi visitate l’Hemisferic e il museo de las Ciencias Principe Felipe.
Dedicate del tempo a questo splendido complesso, se non volete visitare l’interno anche esternamente è molto affascinante.
Assolutamente da vedere è il museo Fallero dove potete apprendere tutto sulla festa più importante della città.
Per una tapas, un caffè o per il pranzo accomodatevi in uno dei tanti bar o ristoranti del Mercado Colon.
Nel pomeriggio, prendete la metro se non volete camminare e recatevi a visitare le due torri principali della città da dove si gode di un ottimo panorama. Torres de Quart che si affaccia verso Madrid e Torres de Serranos che si affaccia su Barcellona.
Nelle vicinanze l’Iber, un museo che ospita la più grande collezione di soldatini del mondo (oltre 95.000 pezzi esposti).
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